Ventidue importanti teatri europei aderenti all’ETC – European Theatre Convention, di cui il Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale fa parte, provenienti da 18 paesi, hanno immaginato la Renaissance del teatro in una nuova serie di cortometraggi che prendono spunto da filosofia, fantasy, situazione storica attuale.

Il progetto vede coinvolte 250 persone fra artisti e creativi e proporrà 22 video, della durata di 5 minuti ciascuno, che saranno pubblicati gratuitamente a partire dal 9 maggio 2021, Giorno dell’Europa, e successivamente uno al giorno fino al 4 giugno 2021 sul sito https://www.europeantheatre.eu/

I principali teatri europei si sono uniti per riflettere sulla vita e sulle difficoltà generate dalla pandemia e sul potenziale per la “rinascita” del teatro. Il Rinascimento fu un’esplosione di creatività dopo il Medioevo “oscuro e malato”: una celebrazione complessa e irregolare di bellezza, saggezza, scienza e architettura. Era il momento di cambiamenti drammatici, sconvolgimenti, rotture brutali con i modelli sociali, così come un periodo che ha portato a un cruciale cambiamento nel pensiero europeo.

Per Renaissance si intende anche la rinascita del teatro nello spazio virtuale, dopo un anno di convivenza con la pandemia. I teatri partecipanti in questi ultimi mesi hanno affrontato nuove sfide, ideando progetti e realizzando drammaturgie e lavori in nuovi contesti digitali: i cortometraggi di questo progetto sono stati sostenuti da finanziamenti dell’ETC, la più grande rete di teatri a finanziamento pubblico in Europa, e Creative Programme Europe della Commissione Europea.

Il Teatro Stabile di Torino partecipa all’iniziativa con il cortometraggio di Serena Sinigaglia tratto da LE SUPPLICI di Euripide, con la regia Serena Sinigaglia & Omar Nedjari e la partecipazione degli allievi della Scuola per attori del TST. Il video realizzato dallo Stabile di Torino sarà pubblicato online il 9 e il 27 maggio 2021.

«Una scuola di teatro, dichiara Serena Sinigaglia, 22 giovani allievi, uno dei teatri più importanti d’Italia, il Teatro Stabile di Torino, una sede distaccata, le Fonderie Limone, complesso industriale riconvertito alla cultura. E poi, Euripide e in particolare Le supplici. Frammenti, flash, istanti di una messa in scena corale. Dal bianco e nero della vita di questi giorni al colore e calore della vita sul palco. Un esercizio per imparare a recitare o forse ad immaginare un futuro migliore dove dalla morte si possa rinascere con una nuova consapevolezza e una luce diverse. Perché ci sia “un futuro”. Guidati e ispirati dal teatro che ha reso grande l’uomo».

Parlando di Renaissance, il direttore esecutivo dell’ETC Heidi Wiley ha dichiarato: «Al centro del nostro lavoro come ETC c’è la collaborazione artistica internazionale. Ma con le frontiere chiuse e i viaggi internazionali annullati, con un pubblico limitato o inesistente nelle sale teatrali, volevamo trovare un nuovo modo per i nostri membri di continuare a lavorare insieme in sicurezza, e per presentare e promuovere le loro produzioni a un pubblico più ampio. Il risultato è Renaissance, un grande progetto che unisce 22 approcci distinti alla” rinascita “di Teatri europei da 18 paesi del continente. Ci siamo ispirati al periodo storico del Rinascimento, che fu una complessa e irregolare esplosione di creatività dopo la peggiore pandemia nella storia umana. Siamo orgogliosi di poter presentare questi cortometraggi belli e stimolanti con un’ampia varietà di stili e influenze artistiche. Unitevi a noi mentre assistiamo insieme al Rinascimento dei teatri!».

L’iniziativa Renaissance è stata presentata in conferenza stampa questa mattina, 28 aprile 2021, alle ore 11.00.

 

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