Quante ne sanno i trichechi
Una nave rompighiaccio è diretta al Polo Sud per cercare di salvare la Terra, ma, nonostante la catastrofe imminente, la nostra attenzione, e quella dei tre protagonisti, si sofferma su altro, perché ciò che sta scomparendo, oltre al pack antartico, sono soprattutto l’identità, le convenzioni e le regole del linguaggio. Un lento cataclisma, dove tutto cambia di continuo e rende ormai impossibile decifrare ogni cosa. In equilibrio tra surreale e vita reale, Liv Ferracchiati (1985), tra i più apprezzati registi e drammaturghi della sua generazione, ci spinge a prendere consapevolezza dell’inutilità delle forme “definitive” e delle categorie che ci vengono imposte dalla cultura nella quale siamo immersi, e ci invita a metterci in ascolto di noi stessi.