In questa opera del 1750 si ride crudelmente seguendo la giornata tipo, dall’alba al tramonto, di un giovane borghese, Florindo, completamente asservito al gioco, senza altri orizzonti ed obiettivi concreti. Goldoni ne dipinge abilmente l’ambiente – fidanzate, amici, veri e finti,servitori approfittatori e protettori – perché conosce dall’interno i meccanismi mentali del giocatore patologico, svelando tutti i processi e le trappole in cui il ludopatico cade trascinando spesso con sé quanti lo circondano. Una divertente e amara versione di una commedia poco rappresentata del grande drammaturgo veneto, che mantiene intatta la propria carica beffarda.

LA SCHEDA DI SALA

di Carlo Goldoni
adattamento e regia  Roberto Valerio
con Alessandro Averone, Mimosa Campironi, Alvia Reale, Nicola Rignanese,
Massimo Grigò, Davide Lorino, Roberta Rosignoli, Mario Valiani
scene e costumi Guido Fiorato
musiche originali Mimosa Campironi
luci Emiliano Pona
Teatri di Pistoia – Centro di Produzione Teatrale