Leonardo Lidi, regista residente del TST, giunge alla terza tappa del Progetto Čechov e affronta l’ultima opera del grande autore russo. Scritta poco prima della Rivoluzione russa, Il giardino dei ciliegi presagisce i grandi cambiamenti sociali e l’emancipazione dei servi dai ricchi proprietari terrieri, ma è anche una lucida disamina dell’incapacità della borghesia di affrontare un presente sfuggente. Così, il regista conduce lo spettatore in un giardino/teatro che ora vive solo nel ricordo dei suoi interpreti, affidando al cast dello spettacolo (Giordano Agrusta, Maurizio Cardillo, Alfonso De Vreese, Ilaria Falini, Christian La Rosa, Angela Malfitano, Francesca Mazza, Orietta Notari, Mario Pirrello, Tino Rossi, Massimiliano Speziani, Giuliana Vigogna) una commedia amara che è una metafora del fare teatro.
di Anton Čechov
traduzione Fausto Malcovati
con Giordano Agrusta, Maurizio Cardillo, Alfonso De Vreese, Ilaria Falini, Christian La Rosa, Angela Malfitano, Francesca Mazza, Orietta Notari, Mario Pirrello, Tino Rossi, Massimiliano Speziani, Giuliana Vigogna
regia Leonardo Lidi
scene e luci Nicolas Bovey
costumi Aurora Damanti
suono Franco Visioli
assistente alla regia Alba Porto
Teatro Stabile dell’Umbria
Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale
Spoleto Festival dei Due Mondi
MARATONA ČECHOV // 30 novembre 2024
IL GABBIANO – ore 11.30
ZIO VANJA – ore 15.00
IL GIARDINO DEI CILIEGI – ore 18.30
Biglietto unico Maratona € 50.
Per Il Gabbiano, prima tappa del Progetto Čechov, in una cornice scenica essenziale Leonardo Lidi intarsia una cassa armonica per i sentimenti che muovono i personaggi, isolati sulle sponde del grande lago di una tenuta estiva. L’amore e la sua assenza, i ricordi e la nostalgia dell’infanzia, le illusioni perdute, il disagio esistenziale ricompongono le tessere del mosaico della nostra umanità, spingendoci ad aprirci e a interrogarci sulla semplicità del nostro essere.
Teatro Stabile dell’Umbria, Teatro Stabile Torino – Teatro Nazionale,
Spoleto Festival dei Due Mondi
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Zio Vanja racconta le vicende di una famiglia sconfitta dai propri fantasmi. é il dramma delle occasioni mancate, delle rinunce e dei rimpianti: una commedia domestica che pare quasi costruita sull’inerzia. In questo dramma i protagonisti sono bloccati nell’immobilismo della provincia russa e si crogiolano nella noia e nel tormento per i propri fallimenti. La loro stasi è solo apparente e restituisce ancora più forza allo specchio sfacciato che riflette le nostre debolezze.
Teatro Stabile dell’Umbria, Teatro Stabile Torino – Teatro Nazionale,
Spoleto Festival dei Due Mondi
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foto Gianluca Pantaleo
RETROSCENA
27 novembre 2024 – ore 17.30 | Teatro Gobetti – Sala Pasolini
Leonardo Lidi e gli attori della compagnia dialogano con Mariapaola Pierini (DAMS/ Università di Torino) su Il giardino dei ciliegi di Anton Čechov, regia di Leonardo Lidi.
A seguire verrà inoltre proiettato il video Progetto Čechov, il documentario, realizzato da Lorenzo Bernardini (durata 40 min) e dedicato al lavoro svolto dalla compagnia durante l’intera trilogia.
Ingresso libero, previa prenotazione online
RECITE ACCESSIBILI 26 novembre – 1 dicembre 2024
Soprattitoli in italiano e in italiano semplificato con descrizione dei suoni (su smartglasses o tablet, forniti dal teatro). Audiointroduzione a inizio spettacolo e audiodescrizione (su smartphone, forniti dal teatro). Tour tattile venerdì 29 novembre 2024 ore 18.00
Per garantire al meglio l’accoglienza e per l’utilizzo dei dispositivi, è richiesta la prenotazione.
La partecipazione ai tour tattili è gratuita fino esaurimento posti, previa prenotazione a accessibilita@teatrostabiletorino.it
Materiali accessibili
- scheda semplificata
- video di approfondimento con audio, sottotitoli in italiano e in LIS
INFO (esclusivamente per le repliche accessibili) accessibilita@teatrostabiletorino.it, +39 011 5169460
PRENOTAZIONI biglietteria@teatrostabiletorino.it, +39 011 5169555