Dopo Cous Cous Klan e Thanks for vaselina, Carrozzeria Orfeo chiude con questo testo la trilogia di Gabriele Di Luca, ritratto di un’umanità disperata e nevrotica. In scena sei animali notturni, in orbita attorno al centro più interno e desolato della metropoli: il bar.
Vincitore del Premio Hystrio Twister 2016, Animali da Bar racconta di un locale – centro più interno e desolato della metropoli – abitato da strani, inquietanti personaggi: un vecchio malato, misantropo e razzista; una immigrata ucraina che mette in vendita il proprio utero; un impresario di pompe funebri per piccoli animali; un buddista “militante” vessato dalla moglie; uno scrittore alcolizzato; un ladro zoppo che deruba le case dei morti il giorno del loro funerale. Questa umanità squallida e sconfitta, aggrappata a miseri sogni e a una speranza che «resiste troppo a lungo, come le erbacce infestanti e velenose che non si riesce mai ad estirpare», è al centro del testo che ha debuttato nel 2015 e da allora viaggia in tournée con successo. Le anime alla deriva della pièce, appoggiate al bancone del bar, sono gli ultimi brandelli di un occidente rabbioso e vendicativo, fatto di frustrazioni, retorica, falsa morale, psicofarmaci e decadenza. Così nel grande “zoo della notte”, dove governano odio e rivalsa, tutto si vende e si compra, si sfrutta e si contratta. E la vita e la morte rientrano nelle “logiche del mercato”. I tre testi teatrali di Carrozzeria Orfeo, Thanks for vaselina, Animali da Bar e Cous Cous Klan, sono pubblicati da Cue Press.
La visione dello spettacolo è sconsigliata ad un pubblico con età inferiore ai 14 anni
Nella recita del 15/2 Pier Luigi Pasino verrà sostituito da Aleph Viola.