Con questo grande spettacolo corale – sono quattordici gli interpreti impegnati sulla scena – Emma Dante conclude il suo progetto sull’immaginifico universo di Basile e la forza espressiva della poesia barocca. Protagonista della vicenda, che mescola grottesco, comico e tragico, è un re che commette l’errore di impiegare una gallina, apparentemente morta, per pulirsi le terga. La pennuta, però, tutt’altro che defunta, risale magicamente su per le viscere del sovrano, installandosi nelle interiora, divorando, come un verme solitario, tutto quello che il poveretto mangia e facendogli espellere uova d’oro. Stremato e senza speranze, il re decide così di lasciarsi morire di fame, senza però aver fatto i conti con la sua avida corte.

Libero adattamento da La Papera de Lo cunto de li cunti
di Giambattista Basile
scritto e diretto da Emma Dante
Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa, Atto Unico / Compagnia Sud Costa Occidentale, Teatro di Napoli – Teatro Nazionale, Teatro Stabile del Veneto – Teatro Nazionale, Carnezzeria, Célestins Théâtre de Lyon, Châteauvallon-Liberté Scène Nationale, Cité du Théâtre – Domaine d’O – Montpellier / Printemps des Comédiens