Scritto da Frank Wedekind nell’inverno 1890/1891, Risveglio di primavera venne portato in scena solo quindici anni dopo, a causa della censura. Fu Max Reinhardt a portarlo al debutto a Berlino con alcuni tagli significativi per sfuggire all’occhio attento dei censori: era il 1906 e lo spettacolo scandalizzò i benpensanti ed entusiasmò la critica e il pubblico più liberale e progressista. In diciannove brevi scene dal ritmo travolgente l’autore, appena ventisettenne, raccontò con sorprendente forza drammatica l’eterno conflitto tra adolescenti e adulti. Dalla scoperta del sesso alle difficoltà di comunicazione, dall’importanza dell’amicizia alla speranza di dare un senso alla vita, dallo smarrimento nella ricerca della propria identità alla paura del primo amore, si disegna un catalogo completo di esperienze universali, che cesellano un vero e proprio classico, simbolo delle condizioni giovanili di ogni tempo. Ispirato a altro grande artista contemporaneo di Wedekind, il pittore di Ostenda James Ensor con le sue maschere misteriose e grottesche, questo nuovo allestimento, nella traduzione di Roberto Cavosi, è diretto da Marco Bernardi.

LA SCHEDA DI SALA

di Frank Wedekind
traduzione Roberto Cavosi
con Patrizia Milani, Giovanni Battaglia, Fabrizio Contri, Giovanna Rossi
e con Giacomo Albites Coen, Giovanni Cannata, Bianca Castanini, Pietro Landini
Sebastian Luque Herrera, Sara Manzoni, Max Meraner, Edoardo Rossi, Emma Francesca Savoldi, Giacomo Toccaceli
regia Marco Bernardi
elementi scenici e costumi Roberto Banci
luci Denis Frisanco
maschere Saverio Assumma
consulenza effetti magici e illusionistici Francesco Scimemi
assistente alla regia Alessandra Limetti
Teatro Stabile di Torino -Teatro Nazionale
Teatro Stabile di Bolzano