Sarabanda, ultima opera di Bergman, riassume in una sintesi magistrale le grandezze e le miserie dell’animo umano. I personaggi di questa storia sono gli stessi di Scene da un matrimonio, ritrovati trent’anni dopo – più attempati, feroci e acuti – alle prese con un ineluttabile e tormentato rapporto genitori-figli. La penna del maestro svedese qui descrive l’amore come il sentimento impossibile e le relazioni umane come un fragile esito di questa impotenza. Per tutti i personaggi, interpretati da Alvia Reale, Renato Carpentieri, Elia Schilton e Caterina Tieghi, lo scenario della vita è semplicemente «troppo grande», opprimente, e sono quindi i loro silenzi, tra dolcezze e crude rivelazioni, a veicolare il vero messaggio dell’opera e il mistero che circonda le nostre vite.

di Ingmar Bergman
regia Roberto Andò
Teatro di Napoli – Teatro Nazionale
Teatro Nazionale di Genova
Teatro Biondo Palermo