Gloria Giacopini interpreta un monologo, scritto con Giulietta Vacis, che usa la risata per accompagnare il pubblico verso un ragionare più profondo rispetto alle questioni del gender: qual è il momento in cui smettiamo di essere bambini, per diventare maschi o femmine? Bisogna tornare all’età dell’asilo, quando le identità sono ancora neutre e quello che percepiamo degli altri, bellezza e bruttezza, desiderio o rifiuto, è puramente empatico.
3 – 4 ago 2021silvia2021-08-03T11:57:26+00:00