DUE MOSTRE CHE RACCONTANO IL PATRIMONIO ARCHIVISTICO
DEL CENTRO STUDI DEL TEATRO STABILE DI TORINO

Nell’ambito della celebrazione del cinquantesimo anno di attività del suo Centro Studi e del progetto Corpus – Fare Memoria (sostenuto con contributo Progetti Speciali 2024 Teatro del Ministero della Cultura), il Teatro Stabile di Torino, con la curatela di ARTECO (Alessandra Messali e Beatrice Zanelli), presenta due mostre dedicate al racconto dell’enorme patrimonio archivistico custodito al Centro Studi, che sin dalla sua nascita nel 1974 si dedica alla raccolta e alla conservazione di documenti e testimonianze teatrali. Dal 2009 il Centro Studi è inoltre riconosciuto, e come tale finanziato, Istituto di Ricerca per Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri e gestisce una biblioteca specialistica di oltre trentamila volumi.

I due percorsi espositivi sono: Custodire la scena, che verrà inaugurata il 5 ottobre al Teatro Carignano, e memorabilia, visitabile dal 18 ottobre alle Fonderie Limone di Moncalieri. Tutte le mostre sono fruibili gratuitamente in occasione degli spettacoli programmati nella Stagione 2024/2025 dello Stabile di Torino a partire da un’ora prima dell’inizio delle recite, fatta eccezione per il 5 e il 6 ottobre, quando l’allestimento del Carignano sarà visibile anche in orario di apertura della biglietteria, dalle 13.00 alle 19.00 il sabato e dalle 14.00 alle 19.00 la domenica.
A questi due percorsi si affianca, inoltre, l’installazione interattiva Thanks Danny (T. D.) Piano, ispirata a Novecento di Alessandro Baricco e dedicata alla memoria del suo interprete più celebre, Eugenio Allegri. L’installazione, realizzata da Fabio Del Galdo, allievo dell’Accademia Albertina di Belle Arti, avrà sede nel foyer del Teatro Gobetti e sarà fruibile a partire dal 1° ottobre, in occasione dell’apertura della programmazione 2024/2025 della sala di via Rossini.

I PERCORSI ESPOSITIVI

Custodire la scena

Teatro Carignano
Dal 5 ottobre 2024 al 13 luglio 2025

Con la curatela di ARTECO, la mostra accompagna i visitatori alla scoperta della complessa macchina che dà vita a ogni produzione teatrale. Il percorso della mostra si sviluppa in alcune aree del Teatro Carignano, a partire dal foyer, dove il pubblico viene accolto dalla grande scultura lignea di un cavallo, recentemente restaurata e realizzata da Mario Ceroli in occasione del Riccardo III di William Shakespeare diretto da Luca Ronconi nella stagione 1967/68, che fu cavalcato in scena da Vittorio Gassman. Scendendo al piano inferiore del teatro si entra nel vivo della mostra, dove è possibile scoprire la storia del Centro Studi, partendo dal primo importante nucleo archivistico ricevuto da Lucio Ridenti e dalla rivista Il Dramma, con le sue suggestive copertine. Nella Sala Lavazza, il pubblico può visionare locandine, manifesti, recensioni, bozzetti e figurini, fotografie e videoregistrazioni, materiali che propongono un viaggio alla scoperta di grandi autori: Emanuele Luzzati, Giulio Paolini, Ugo Nespolo e molti altri. Infine, attraverso l’installazione interattiva ideata dallo studio auroraMeccanica, circondata dal racconto visuale fatto di copioni, quaderni di sala e note di regia, sarà possibile immergersi nelle voci di registi, musicisti e attori che hanno calcato negli anni i palcoscenici dello Stabile.
La mostra ospita anche una ricostruzione in scala del Teatro Carignano del 1752, secondo il progetto di Benedetto Alfieri, a cura di Branislav Dimov, allievo dell’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino. La visita di Custodire la scena è inclusa nel percorso Scena Aperta: la passeggiata teatrale in compagnia di due attori che, attraverso aneddoti e curiosità, porta il pubblico alla scoperta del Teatro Carignano.

memorabilia

Fonderie Limone
Dal 18 ottobre 2024 al 4 giugno 2025

memorabilia è la mostra del fotografo Riccardo Banfi, curata sempre da ARTECO ed esposta nel foyer delle Fonderie Limone di Moncalieri. È una riflessione sul rapporto ambiguo tra realtà e finzione, e si sviluppa intorno al retroscena, ovvero ciò che non è visibile al pubblico durante una rappresentazione teatrale.
In memorabilia Riccardo Banfi si confronta con i documenti e gli oggetti presenti nell’archivio del Centro Studi e con i luoghi che custodiscono e conservano le scenografie e gli attrezzi utilizzati durante gli spettacoli – alcune tra le produzioni teatrali più importanti del Novecento –, individuando nella valorizzazione delle collezioni e degli archivi una possibile lente attraverso cui leggere la contemporaneità.

memorabilia sarà visitabile dal 18 ottobre 2024 al 4 giugno 2025 gratuitamente, in occasione degli spettacoli della stagione a partire da un’ora prima dell’inizio. La mostra è, inoltre, inclusa nei percorsi di visita di Preshow: la passeggiata divulgativa che consente agli spettatori di immergersi nell’atmosfera che si respira dietro le quinte poco prima dell’apertura del sipario.

Thanks Danny (T. D.) Piano

Teatro Gobetti
Dal 1° ottobre 2024 al 13 luglio 2025

Il foyer ottocentesco del Teatro Gobetti ospita, a partire dal 1° ottobre, l’installazione interattiva Thanks Danny (T. D.) Piano, ispirata a Novecento di Alessandro Baricco e realizzata da Fabio Del Galdo, allievo dell’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino con la collaborazione di Alberto Garino per il restauro conservativo e la preparazione del pianoforte giocattolo esposto: un omaggio a Eugenio Allegri, recentemente e prematuramente scomparso.
Suonando i tasti d’argento di un piccolo pianoforte giocattolo, simile a quello utilizzato originariamente in scena, sarà possibile attivare e mescolare contenuti digitali tratti dalla messinscena, accuratamente selezionati ed elaborati. I materiali multimediali utilizzati provengono dal Fondo Eugenio Allegri, recentemente acquisito dal Centro Studi.
L’installazione sarà fruibile  in occasione degli spettacoli della stagione a partire da un’ora prima dell’inizio e durante Oltre la Scena, percorso di visita del patrimonio archivistico del Centro Studi.

un progetto di Fabio del Galdo
Allievo Accademia Albertina di Belle Arti di Torino
Scuola di Didattica dell’arte, corso di Tecnologia dell’educazione – docente Silvia Carbotti
programmazione e editing audio Fabio del Galdo
restauro conservativo e preparazione pianoforte Alberto Garino
Thanks Danny (T. D.) piano – 2024  pianoforte giocattolo + microcontroller midi + pc + conductive ink + cuffie.