Martedì 27 febbraio 2024, alle ore 19.30, debutta al Teatro Gobetti Le serve di Jean Genet, per la traduzione di Monica Capuani e l’adattamento e la regia di Veronica Cruciani. Saranno in scena Eva Robin’s, Beatrice Vecchione, Matilde Vigna. Le scene sono di Paola Villani, i costumi di Erika Carretta, la drammaturgia sonora di John Cascone. Lo spettacolo, prodotto da CMC-Nidodiragno, Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale, e dal Teatro Stabile di Bolzano, verrà replicato per la stagione in abbonamento dello Stabile fino a domenica 3 marzo 2024.
Capolavoro scritto da Genet nel 1947, Le serve è un perfetto congegno metateatrale: liberamente ispirato a un fatto di cronaca che scosse l’opinione pubblica francese negli anni Trenta, nelle parole di Jean-Paul Sartre il testo è «uno straordinario esempio di continuo ribaltamento tra essere e apparire, tra immaginario e realtà». Protagoniste della vicenda sono due sorelle che vivono un rapporto di amore e odio nei confronti della loro padrona, l’elegante Madame, e ogni sera allestiscono un rituale in cui a turno la interpretano e la uccidono. In questo allestimento, che traspone la vicenda in una città contemporanea, risuonano forti i temi del potere, del genere e delle disuguaglianze.