Torinodanza Festival avvia dal 2014 con la Biennale de la Danse di Lyon un ampio progetto di collaborazione, e il Défilé è al centro di questo rapporto articolato e complesso. Si tratta della grande parata che inaugura ogni due anni la Biennale de la Danse, alla quale partecipano complessivamente 6.000 danzatori non professionisti. Per la prima volta c’è un gruppo misto, composto da circa 1.000 lionesi e torinesi, e sono previste anteprime tra giugno e luglio non solo a Torino, ma anche a Pinerolo e Fossano. Per formare questo gruppo abbiamo attivato un percorso organizzativo e artistico condiviso sul piano strategico con la Compagnia di San Paolo. Ci siamo rivolti ad associazioni del territorio piemontese, operanti nell’ambito sociale e culturale, con particolare attenzione alle discipline dello spettacolo dal vivo. La formazione è iniziata nel dicembre 2013, guidata da uno staff costituito dal coreografo lionese Denis Plassard e dalla sua assistente torinese Elena Rolla, mentre un’artista di grande valore come Emilie Valantin è stata incaricata di progettare le marionette utilizzate durante il Défilé. Plassard ha immaginato il Défilé come una sfilata di Honorables délégations (onorevoli delegazioni), provenienti da vari ambiti sociali. Ma a danzare le varie discipline (dal tango al contemporaneo) saranno le marionette. Perciò Torinodanza ha coinvolto quattro compagnie professioniste di teatro delle marionette piemontesi, e chiesto la collaborazione dell’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, del MAAF MarionettArt Accademia della Figura, di associazioni operanti nell’area del disagio, e di decine di volontari, che hanno contribuito alla costruzione di quasi trecento burattini e marionette. Che il pubblico potrà vedere non solo durante le performance, ma anche al Salone Internazionale del Libro e nei teatri durante Torinodanza. Sfileranno a Pinerolo, a Fossano, a Torino e a Lyon ventuno accademie, associazioni e scuole di danza, ballo, arti circensi, acrobatica, spettacolo di strada, che appartengono a nove diversi Comuni del Piemonte. Con questa dimensione e con questa capacità di condivisione, il Défile è diventato un percorso affascinante e originale con ben pochi termini di paragone, che sancirà in maniera emblematica un nuovo concetto di scambi culturali europei, allargato a dimensioni significative ed organiche sociali e non solo artistiche.
Gigi Cristoforetti
Direttore artistico Torinodanza Festival