Vengono dal Pakistan, dalla Siria, dall’Iraq, dalla Libia o da altri luoghi dove la vita non è più compatibile con l’idea di avvenire. Hanno una sola idea: arrivare in Europa. Può il teatro divenire uno spazio di riflessione e di dibattito su questi temi? Beppe Rosso porta in scena un testo di Matéi Vișniec drammaturgo, poeta e giornalista rumeno naturalizzato francese. Ancora una volta si riconfermano stile e storie che testimoniano fin dall’inizio una tensione ideale, una resistenza culturale e politica contro la manipolazione ideologica.


di Matéi Visniec
regia Beppe Rosso
Actiteatri indipendenti