Abbagliante affresco teatrale, crocevia di vite, memorie, lingue e culture straniere: la storia d’amore tra i giovani Eitan e Wahida ci guida alla scoperta delle moderne contraddizioni esistenziali, in bilico tra il costante e sfatato presente delle nostre molecole e l’ostinato potere che il passato e la storia esercitano sulle emozioni. Acclamato dalla critica e applaudito dalle platee di tutta Europa, questo testo ha trovato la sua prima messinscena italiana grazie alla regia di Marco Lorenzi e all’interpretazione di Federico Palumeri, Lucrezia Forni, Barbara Mazzi, Irene Ivaldi, Rebecca Rossetti, Aleksandar ĆvjetkoviĆ, Elio D’Alessandro, Said Esserairi e Raffaele Musella.