Gruppo di culto inglese, i Tiger Lillies hanno uno stile unico, un misto di cabaret gitano, rimandi brechtiani e black humour. Con i danesi Theatre Republique trasformano Hamlet in un’esplosione di musica e immagini.
I Tiger Lillies sono giullari post-moderni, maestri nel fondere proiezioni video, neo-punk e circo contemporaneo. Insieme ai danesi Theatre Republique guidano il loro cabaret gotico nei meandri di questa storia di tradimento e omicidio, di amore e vendetta, facendo incontrare l’angosciato principe Amleto con il fantasma scurrile e irriverente di Mackie Messer. Sono acrobati in piedi sulle spalle di un gigante, e il gigante è William Shakespeare, che sembra perfettamente a proprio agio in questa versione della sua tragedia. Nati come artisti di strada, con fisarmonica, contrabbasso e batteria, hanno raccontato la vita di chi si destreggia tra puttane, borseggiatori e protettori di Soho. L’interpretazione da brivido di Shockheaded Peter vale ai Tiger Lillies l’Olivier Award. Per “Variety” la compagnia trasforma la vita di artisti borderline in racconti soul e molto, molto di più. È questa un’occasione unica per il pubblico dello Stabile: con assassini, follia, strane relazioni sessuali, Hamlet è la sfida perfetta per la compagnia, così come le sue canzoni sono l’omologo dei fatti narrati.
Prima Nazionale
Progetto internazionale