Con Mirandolina, Carlo Goldoni scardina ogni tipo di meccanismo drammaturgico, elevando una donna formalmente a servizio dei suoi clienti a motore dell’azione scenica, capace di sconfiggere l’universo maschile. La protagonista compie una scelta strategica e rivoluzionaria: in un colpo solo riesce a liberarsi delle attenzioni invadenti di un cavaliere, di un conte e di un marchese, tre rappresentanti dell’aristocrazia. Scegliendo di sposare il suo servitore, la donna realizza un atto dal forte significato politico: la locanda diventa così un microcosmo in cui si riflette la possibilità di una società più equa, una narrazione che tocca profondamente la storia e l’identità di tutti noi. Antonio Latella dirige una delle commedie più note e amate del drammaturgo veneto, affidando il ruolo della protagonista a Sonia Bergamasco.
di Carlo Goldoni
con Sonia Bergamasco
Marta Cortellazzo Wiel, Ludovico Fededegni, Giovanni Franzoni, Francesco Manetti, Annibale Pavone, Gabriele Pestilli, Marta Pizzigallo
regia Antonio Latella
dramaturg Linda Dalisi
scene Annelisa Zaccheria
costumi Graziella Pepe
musiche e suono Franco Visioli
luci Simone De Angelis
Teatro Stabile Dell’Umbria
RETROSCENA
4 dicembre 2024 – ore 17.30 | Teatro Gobetti
Gli attori della compagnia dialogano con Mariapaola Pierini (DAMS/ Università di Torino) su La locandiera di Carlo Goldoni, regia di Antonio Latella