Nel quarantennale della loro avventura artistica, i Marcido tornano alla tragedia greca: una sorta di fil rouge, che per la prima volta qui affronta Euripide. Il testo, contaminato dalla penna affilata di Marco Isidori, vive di una riscrittura che trasporta la sensibilità attica al tempo presente. Il Coro Marcido, da sempre in tutt’uno con la macchina scenica, questa volta si troverà a scalare il Palazzo di Penteo – l’ultima invenzione della scenografa Daniela Dal Cin – lo assedierà e lo espugnerà, entrando nel magma dionisiaco che innerva la materia misteriosa di quest’opera. In scena Paolo Oricco, Maria Luisa Abate, Valentina Battistone, Ottavia Della Porta, Alessio Arbustini, Vincenzo Quarta e lo stesso Isidori.

di Euripide
regia Marco Isidori
Teatro Stabile Torino – Teatro Nazionale
Marcido Marcidorjs e Famosa Mimosa