Humour dissacrante e irresistibile per questo dramma da salotto di Douglas Maxwell, successo al Festival di Edimburgo 2017. Una fortuna inaspettata e una colpa antica sono le premesse da cui parte un crescendo di dissidi e rancori familiari, specchio di conflitti sociali universali.

Nel giorno del suo cinquantesimo compleanno, Dougie, uomo della working class, scopre di essere unico discendente, e dunque erede, di un ricco imprenditore della canna da zucchero. Questa fortuna inaspettata potrebbe cambiare la sua vita, e quella di sua figlia alla quale potrebbe finalmente pagare il college. Diverse però sono le intenzioni del protagonista di The Whip Hand. Il colpo di frusta, feroce, fulminante dramma da salotto dello scozzese Douglas Maxwell, che nel 2017 ha conquistato il Festival di Edimburgo, e che viene proposto dalla Compagnia DeiDemoni – Tedacà con la regia di Mauro Parrinello. Durante la sua festa compleanno, davanti alla famiglia (allargata) riunita al gran completo, fatto l’annuncio dell’imminente eredità, Dougie comunica la sua scelta. Si tratta di un atto estremo, per ‘riabilitare’ se stesso, la sua famiglia e il suo Paese, anche a discapito del futuro della figlia. Ce n’è abbastanza per provocare una reazione: ipocrisie e rancori esplodono e la festa si trasforma in breve in un gioco al massacro, in una guerriglia familiare sulla quale aleggiano antichi fantasmi. «Nel microcosmo di un salotto, vengono fuori conflitti sociali universali: differenze politiche, culturali, umane», spiega Parrinello. Con il ritmo serrato della commedia e con uno humour dissacrante e a tratti irresistibile Maxwell ci parla del peso.


di Douglas Maxwell
traduzione Francesca Montanino
con Marco Gobetti, Lisa Galantini , Massimo Malagugini, Giada Fasoli
e cast in via di definizione
regia Mauro Parrinello
compagnia DeiDemoni / Tedacà