Giovedì 23 maggio 2024, alle ore 19.30, debutta in prima nazionale al Teatro Gobetti di Torino Il panico di Rafael Spregelburd nella traduzione di Manuela Cherubini e per la regia di Jurij Ferrini. In scena insieme a Ferrini, Arianna Scommegna, Simona Bordasco, Roberta Calia, Lucia Limonta, Elisabetta Mazzullo, Viola Marietti, Francesca Osso, Michele Puleio, Dalila Reas. Le scene e i costumi sono di Anna Varaldo, le luci di Alessandro Verazzi, il suono di Gian Andrea Francescutti. Assistente alla regia Carla Carucci. Lo spettacolo, prodotto dal Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale, sarà replicato per la Stagione in abbonamento dello Stabile fino a domenica 9 giugno 2024.
Per il pluripremiato autore argentino Rafael Spregelburd il panico altro non è che la traduzione moderna del peccato dell’accidia: quello stato d’animo che si genera tra persone affannate a rincorrere una vita divisa tra due o tre lavori, che si arrangiano come possono e che cercano come pazzi – è il caso dei protagonisti – le chiavi smarrite di una fantomatica cassetta di sicurezza. Un panico ridicolo attanaglia chiunque, come se i personaggi non fossero mai presenti a se stessi e tornassero confusamente e ossessivamente sui propri passi, cercando di ricominciare da capo. Una pièce vorticosa, che Jurij Ferrini ha deciso di affrontare dopo aver già portato in scena con successo un altro capolavoro di Spregelburd, Lucido.
Didascalie foto delle prove – ph Luigi De Palma