Rimanere costantemente informati su tutte le attività del Teatro Stabile adesso è ancora più facile con l’app ufficiale e gratuita per i dispositivi Android e iOS.
Attraverso l’app è possibile consultare agilmente le schede di tutti gli spettacoli in scena al Teatro Carignano, al Teatro Gobetti e alle Fonderie Limone Moncalieri. Intuitiva e semplice da utilizzare, l’applicazione intende fornire un ulteriore servizio agli spettatori e ai cittadini: gli utenti avranno a portata di mano i dettagli e gli orari di ogni spettacolo, recita per recita, sempre aggiornati in tempo reale e potranno acquistare comodamente i biglietti.
L’app propone inoltre informazioni su abbonamenti, agevolazioni, Carta Stabile e biglietteria oltre a promozioni e scontistiche dedicate a chi la possiede. La sezione Mappa consente di ottenere le indicazioni stradali e raggiungere facilmente le sale teatrali, mentre dal menu Recenti è possibile tenere traccia delle ultime schede visualizzate. Completando la registrazione, si ha la possibilità di accedere ad un’area riservata e creare una wishlist degli spettacoli preferiti ed essere avvisati in prossimità degli eventi di maggiore interesse. L’app infine permette al Teatro Stabile di Torino di inviare notifiche push con promozioni, variazioni di programma e avvisi, comunicando in modo sempre più immediato con il suo pubblico e fornendo un servizio ancora più puntuale. L’App è stata sviluppata dall’Ufficio attività editoriali e web del Teatro Stabile con il supporto tecnico di Mango Mobile Solution (mangomobi.com).
«La nuova App incrementa il processo di digitalizzazione dei nostri canali di vendita e va a integrare l’offerta di servizi a favore dei nostri spettatori – dichiara Filippo Fonsatti, Direttore del Teatro Stabile di Torino -. Con un clic si potranno scaricare materiali e immagini degli spettacoli, consultare informazioni utili e soprattutto acquistare i biglietti, potendo contare su aggiornamenti in tempo reale e promozioni. Uno strumento graficamente accattivante e facile da usare – conclude Fonsatti – rivolto a tutti ma con un’attenzione particolare al pubblico più giovane».