Le scene sono di Alessandro Camera, i costumi di Andrea Viotti, le musiche di Giordano Corapi e le luci di Michelangelo Vitullo.
IL PADRE, prodotto dalla Fondazione Teatro della Toscana, resterà in scena al Carignano per la Stagione in abbonamento del Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale fino a domenica 11 marzo 2018.
Gabriele Lavia affronta il testo più famoso di Johan August Strindberg. Un conflitto di coppia innesca un conflitto tra un uomo e una donna, specchio della critica ai valori della società borghese.
«Un capolavoro di dura psicologia», come lo definì Nietzsche, è qui diretto e interpretato da Gabriele Lavia, che lo allestisce come archetipo del precipitare dell’uomo e della crudele sopraffazione da parte della donna. Il Padre è una tragedia che nasce dal tentativo di comporre un’opera “naturalistica”, uno scavo nella natura umana a partire da una banale vicenda familiare: due genitori si scontrano sull’educazione da impartire alla figlia. Un padre che è l’icona dell’uomo moderno, lontano da ogni forma di superstizione popolare o religiosa, che vorrebbe decidere il destino della figlia adolescente Berta e mandarla a studiare in città, per farla diventare un’insegnante. Questo suo desiderio si scontra con quanto invece desidera la moglie, donna dal carattere concreto e volitivo, ma anche pronta a tutto: non solo instilla nel marito l’atroce dubbio di non essere lui il padre della fanciulla, ma d’accordo col medico, si organizza finanche per farlo interdire grazie ad un referto sulla sua fragilità nervosa, scatenando nell’uomo un calvario mentale che finisce per annientarlo. La crisi della famiglia borghese, la lotta fra i sessi, la solitudine umana costretta in dinamiche relazionali rigide e fredde sono al centro di quest’opera, nella quale si rispecchiano i lunghi periodi di sofferenza psichica dell’autore. Un corpo a corpo tra uomo e donna che è la testimonianza del tormentato rapporto con l’interiorità femminile, che racconta in modo ancora oggi attuale l’impotenza del maschio davanti alla fragilità dell’anima e delle relazioni.
Per RETROSCENA
il progetto realizzato dal Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale con l’Università degli Studi di Torino / Dams – Università degli Studi di Torino / CRAD
al TEATRO GOBETTI (Via Rossini 8 – Torino)
mercoledì 28 febbraio 2018, alle ore 17.30
Gabriele Lavia dialoga con Franco Perrelli (DAMS/Università di Torino)
su IL PADRE di Johan August Strindberg
Durante l’incontro di RETROSCENA sarà presentato
“LAVIA il Terribile” – Libro fotografico di Tommaso Le Pera e Anna Testa
Prefazione di Dacia Maraini, Manfredi Edizioni, 2017
All’incontro interverranno gli autori del libro Tommaso Le Pera e Anna Testa e Maria Paola Poponi, Direzione di Redazione Manfredi Edizioni.
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti in sala
02_Comunicato IL PADRE del Teatro della Toscana