L’edizione 2016 del Premio Le Maschere del Teatro Italiano, conclusosi con le premiazioni dei vincitori nella serata di giovedì 8 settembre al Teatro Mercadante di Napoli, ha visto ancora una volta il Teatro Stabile di Torino tra i protagonisti della scena italiana. In particolare Morte di Danton, lo spettacolo diretto da Mario Martone e prodotto dal TST che ha debuttato al Teatro Carignano il 9 febbraio 2016, è stato insignito di numerosi e prestigiosi riconoscimenti, che vanno ad aggiungersi al successo di pubblico e critica che lo avevano contraddistinto come autentico evento della passata stagione teatrale. A Paolo Pierobon è andato il riconoscimento come Migliore attore protagonista, a Ursula Patzak come Migliori costumi, a Pasquale Mari come Miglior disegno luci. Tre premi che andranno ad aggiungersi a una grande storia teatrale, coronata dalla designazione come Teatro Nazionale.
«Siamo soddisfatti per il riconoscimento – dichiarano Lamberto Vallarino Gancia e Filippo Fonsatti, Presidente e Direttore del Teatro Stabile di Torino – che attesta quanto gli ottocento giurati chiamati ad esprimere il voto abbiano colto non solo la qualità artistica della Morte di Danton ma anche il gesto politico della messinscena di un testo che tratta temi rilevanti per il tempo presente: il fanatismo, la violenza, il materialismo, il ruolo sociale del teatro stesso. La produzione, firmata dal direttore artistico Mario Martone, acclamata dal pubblico dalla critica, è un grande lavoro corale che coinvolge 30 attori e 20 tra tecnici e collaboratori: i tre premi a Paolo Pierobon, Ursula Patzak, Pasquale Mari testimoniano il grande lavoro di squadra il cui successo è condiviso con tutti i colleghi del nostro Teatro. I tre premi Maschere del Teatro ricevuti ieri a Napoli seguono di una settimana un altro importante riconoscimento conferito al Teatro Stabile: il prestigioso Premio Franco Enriquez per l’impegno sociale e civile».
Qui il link all nota stampa del TST