Torna il consueto appuntamento estivo con Prato inglese, l’iniziativa del Teatro Stabile di Torino che propone ogni anno dei capolavori shakespeariani nella cornice del Teatro Carignano. Per l’estate 2022, tornerà in scena Sogno di una notte di mezza estate, di William Shakespeare per l’adattamento e la regia di Valerio Binasco, che sarà programmato da giovedì 16 giugno alle ore 21.00 con un nuovo cast, composto da (in ordine alfabetico) Davide Antenucci, Luigi Bignone, Valerio Binasco, Fabrizio Costella, Giordana Faggiano, Denis Fasolo, Lorenzo Frediani, Paolo Giangrasso, Marta Malvestiti, Olivia Manescalchi, Nicola Pannelli, Cristina Parku, Greta Petronillo, Bruno Ricci, Letizia Russo, Michele Schiano di Cola, Valentina Spaletta Tavella. Le scene e le luci sono di Nicolas Bovey, i costumi di Alessio Rosati, le musiche di Paolo Spaccamonti, la consulenza vocale di Carlo Pavese, l’assistente alla regia è Giulia Odetto. Lo spettacolo verrà replicato al Teatro Carignano fino al 3 luglio 2022. Anche per questo spettacolo sono previste delle recite accessibili, dal 21 al 26 giugno 2022.

Con il Sogno di una notte di mezza estate, Valerio Binasco, dopo il più recente Amleto, si immerge in un piccolo dramma che – come ha scritto Croce – «sembra nato da un sorriso, tanto è delicato, sottile, aereo», ma che affronta con perizia l’amore, con le sue zone buie e le sue armonie conquistate faticosamente. Un tema, quello dell’amore, che Binasco ha saputo declinare attraverso autori e testi diversi, ma con un’originalità e un’intensità apprezzati da critica e pubblico. La notte di mezza estate è quella del solstizio ed è una festa che risale ad antiche credenze pagane, tipiche dei Paesi nordici: è una notte magica, la più breve dell’anno, in cui un tripudio di luci e falò illumina campi e terreni, ed è lo spunto per una tra le commedie più famose di Shakespeare, che racconta tre storie d’amore che si incrociano fra loro.

In una felice miscela si uniscono il mondo classico e quello nordico fiabesco, le allegorie rinascimentali, i romanzi cavallereschi, la tradizione greco-latina: la commedia degli equivoci con gli amori incrociati di Ermia e Lisandro, Demetrio ed Elena, il bosco fatato di Oberon e Titania (che rievocano nei loro litigi quelli di Giove e Giunone), la malizia del folletto Puck (che reputa folli gli uomini e non fa altro che far innamorare le coppie sbagliate coi filtri del suo signore), la recita degli attori-artigiani che rappresentano l’opera nell’opera (il dramma di Piramo e Tisbe), infine il matrimonio mitologico di Teseo e Ippolita. Un complicato intreccio che la cifra registica di Binasco, con i suoi echi cinematografici e la capacità di isolare ed evidenziare i nodi narrativi delle opere, sarà in grado di valorizzare al meglio.

Valerio Binasco è dal 2018 il Direttore artistico del Teatro Stabile di Torino. Le sue scelte registiche si sono spesso orientate verso il teatro contemporaneo, con lavori da Pinter, Fosse, Paravidino, McPherson, che si sono alternati ai grandi classici. Ha vinto cinque premi Ubu e due Premi dell’Associazione Nazionale dei Critici di Teatro, due premi Le Maschere del Teatro Italiano. Nella sua carriera è stato diretto dai più importanti registi italiani (Martone, Comencini, Giordana, Özpetek); nel 2016 è stato nominato per il David di Donatello come miglior attore non protagonista per il film Alaska di Claudio Cupellini. Tra le sue regie più recenti e applaudite al Teatro Stabile di Torino: Amleto, Arlecchino servitore di due padroni, Rumori fuori scena (47° Premio Internazionale Flaiano per la regia teatrale), Il piacere dell’onestà, Le sedie. Binasco dirigerà la Scuola per Attori del Teatro Stabile di Torino per il triennio 2021 – 2024.

Accessibilità. Sei delle repliche in programma di Sogno di una notte di mezza estate, quelle dal 21 al 26 giugno 2022, saranno accessibili: si potrà assistere allo spettacolo con il supporto di soprattitoli in italiano e in italiano semplificato con descrizione dei suoni, attraverso l’uso di smart-glasses, tablet o smartphone, in base alle esigenze dello spettatore. Sono inoltre disponibili sul sito internet del TST (predisposto per la lettura da parte di applicazioni screen reader) e sulla APP del TST, materiali di supporto realizzati ad hoc per la produzione: video di approfondimento con audio, sottotitoli e LIS e scheda semplificata di presentazione dello spettacolo.

Un ulteriore passo in avanti verso la resa accessibile for all prevede la trasmissione in sala dell’audiointroduzione a inizio spettacolo e l’organizzazione di un tour descrittivo e tattile sul palcoscenico, in programma per mercoledì 22 giugno alle ore 18.45 al Teatro Carignano. La partecipazione è gratuita fino esaurimento dei posti disponibili, previa prenotazione a accessibilita@teatrostabiletorino.it – 0115169460. L’iniziativa si inserisce nell’ambito del bando SWITCH_Strategie e strumenti per la digital transformation nella cultura, sostenuto dalla Fondazione Compagnia di San Paolo, che ha consentito al Teatro Stabile di Torino di avviare un articolato processo di trasformazione digitale garantendo, grazie all’adozione di tecnologie innovative, una maggiore accessibilità della propria offerta culturale. Il progetto è stato sviluppato in collaborazione col partner tecnologico Panthea e la onlus +Cultura Accessibile.

Per l’utilizzo gratuito dei dispositivi per l’accessibilità (smart-glasses, tablet o smartphone) è necessaria la prenotazione dei biglietti, che potrà essere effettuata contattando la biglietteria. Per maggiori informazioni visitare la pagina: www.teatrostabiletorino.it/accessibilita o contattare accessibilita@teatrostabiletorino.it – 011 5169460.

CS_Sogno di una notte di mezza estate