Martedì 27 dicembre 2016, alle ore 19.30, al Teatro Carignano, andrà in scena SPIRITO ALLEGRO di Noël Coward, nella traduzione di Masolino d’Amico, per la regia di Fabio Grossi.
Lo spettacolo è interpretato da Leo Gullotta e da Betti Pedrazzi, Rita Abela, Federica Bern, Chiara Cavalieri, Valentina Gristina, Sergio Mascherpa. Le scene sono di Ezio Antonelli, i costumi della Sartoria Tirelli, le luci di Umile Vainieri e le musiche di Germano Mazzocchetti.
Spirito allegro sarà replicato al Carignano, per la Stagione in abbonamento del Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale, fino a domenica 8 gennaio 2017.
Il 31 dicembre 2016 sarà possibile festeggiare il Capodanno al Teatro Carignano: Spirito allegro andrà in scena alle 20.30 precise (recita fuori abbonamento) e al termine dello spettacolo è previsto un brindisi nella caffetteria Lavazza e nel foyer del Teatro.
Una seduta spiritica evoca lo spirito di una prima moglie defunta, che non intende più abbandonare la casa: Leo Gullotta è il protagonista perfetto per evocazioni paranormali piene di humour britannico. Un semplice espediente che ha dato vita a una delle commedie cult più divertenti e replicate del Novecento.
L’ affermato scrittore inglese Charles Condomine, per documentarsi su spettri e scienze occulte convoca una famosa e svampita medium (Madame Arcati). Ma lo spirito evocato è ben presto sostituito da quello di Elvira, prima moglie dello scrittore, che si rifiuta di abbandonare la casa. Scritta nel 1940 e andata in scena nel luglio 1941, in piena guerra, Blithe Spirit fu immediatamente un grande successo, rimanendo in cartellone per quasi duemila repliche e diventando nel 1945 il soggetto di un film di David Lean prodotto dallo stesso drammaturgo. Figlio di un modesto commerciante, Sir Noël Coward fu per decenni il simbolo dell’eleganza e del saper vivere nell’Europa tra le due guerre.
Le sue commedie sono mondane, sofisticate e allo stesso tempo perfette nei tempi comici e nell’evocare esclusivi ambienti sociali e manie salottiere.
Leo Gullotta anima con ironia la ridicolizzazione del mondo del paranormale e dell’occulto e la caricatura della Upper Class degli anni ’40, quando si era eleganti come in un film di Lubitsch. In scena con lui, Betti Pedrazzi interpreta Madame Arcati nel ruolo che fu di Lina Volonghi e Bice Valori, portato in scena recentemente, tra le grandi attrici anglosassoni, da Angela Lansbury.
«Spirito Allegro – scrive Fabio Grossi nelle sue note di regia – sarà una commedia dall’aspetto classico: aderente all’epoca in cui fu scritta ed elegante, per forme e per fogge. La novità sarà rappresentata dall’inventiva che sarà usata per raccontare il soprannaturale. Espedienti scenici atti ad un’epoca più aderente all’auditorio che alla penna di Coward. Una compagnia di professionisti, alla quale s’è volutamente abbassata l’immagine anagrafica per una messinscena scattante e piena di ritmo…poco spazio all’attesa e più allo stupore!».