MOZART A TORINO

Musica e narrazione per celebrare il 250° anniversario

Una produzione originale Unione Musicale, Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale, Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino

seconda puntata

L’ultimo postiglione

online da mercoledì 24 marzo 2021 – ore 21

sul sito e sul canale YouTube dell’Unione Musicale

 

Dopo l’ottima accoglienza della prima puntata, Amadé, andata online lo scorso 17 marzo e che ad oggi conta 2700 visualizzazioni, prosegue il progetto Mozart a Torino, una produzione originale di Unione Musicale, Teatro Stabile Torino – Teatro Nazionale e Conservatorio Giuseppe Verdi realizzata per celebrare i 250 anni del passaggio in città di Wolfgang Amadeus Mozart.

A partire da mercoledì 24 marzo – ore 21 sarà disponibile gratuitamente sul sito e sul canale YouTube dell’Unione Musicale anche il secondo episodio, L’ultimo postiglione, che l’attrice e regista Olivia Manescalchi ha tratto dall’omonimo racconto di Laura Mancinelli.

«Con L’ultimo postiglione – scrive Olivia Manescalchi nelle note di regia – veniamo catapultati negli ultimi giorni di vita di Mozart. Il compositore torna con la memoria al suo viaggio ormai lontano a Torino, al suo primo amore, alla sua corsa incontro alla vita. L’argomento centrale del racconto è la paura della morte che per un attimo fa fuggire le note dalla mente di Mozart lasciandolo in un profondo silenzio. L’unica arma per combatterla è ritrovarle “schierandole in difesa, come un esercito di arcieri pronti a scagliare frecce contro il cavaliere dal mantello nero”. In questo racconto troviamo un Mozart turbato, rimasto oramai solo con l’unica compagnia del suo pianoforte su cui compone la sua Sonata… nella quale sembra scrivere tutta la sua vita fatta di gioie e dolori, di luce e di buio. Quella musica che può dare risonanza e liberare ciò che è chiuso nell’anima del grande genio».

 

Sul palcoscenico dello splendido Teatro Carignano il protagonista sarà il pianoforte illuminato dalla luce di alcune candele, in un’atmosfera soffusa e leggera come le note che nascono dalle dita del giovane pianista torinese Alberto Pipitone Federico, impegnato a suonare integralmente la struggente Sonata in do minore K. 457.

Olivia Manescalchi darà invece voce ai pensieri di Amadeus, ai suoi dubbi, alle sue paure e alla consapevolezza finale di aver vissuto una vita piena di emozioni, tradotte in musica sublime, poiché la musica è l’unico antidoto al dolore e risponde al perché dell’esistenza.

«La musica di Mozart – afferma Antonio Valentino, direttore artistico dell’Unione Musicale e curatore delle scelte musicali – impregnerà di affetti il testo recitato ed esprimerà tutto ciò che le parole non possono narrare. […] La varietà delle musiche proposte è pensata per guidare l’ascoltatore in un articolato viaggio iniziatico nell’opera da camera di Mozart».

Nel corso dei tre episodi di Mozart a Torino, oltre alla Sonata in do minore K. 457, si intrecceranno alla narrazione altre pagine scelte dal repertorio cameristico mozartiano: le Sonate per pianoforte K. 310 e 282, il Quartetto per pianoforte e archi in mi bemolle K. 493, il Divertimento per trio d’archi K. 563 e alcuni Lieder per canto e pianoforte.

L’esecuzione è affidata a dodici talentuosi strumentisti e cantanti, la maggior parte formati nel Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino, nell’intento di sostenere con una qualificata occasione lavorativa giovani e valenti artisti che negli ultimi mesi sono stati colpiti dalla chiusura prolungata dei teatri e dei luoghi di spettacolo.

Mozart a Torino è un prodotto audiovisivo digitale destinato alla diffusione online.

La terza e ultima puntata, Il fantasma di Mozart, sarà online sul canale YouTube e sul sito dell’Unione Musicale da mercoledì 31 marzo 2021 – ore 21.

Mozart a Torino_Ep2_COMUNICATO STAMPA