Dopo Betroffenheit si rinnova il sodalizio tra due acclamati artisti canadesi: lo scrittore Jonathon Young e la coreografa Crystal Pite, star della compagnia Kidd Pivot. Ispirato a L’ispettore generale di Gogol’, va in scena un ibrido di teatro e danza contemporanea per una comica, feroce satira sull’avidità e la corruzione della politica.

Satirico, sofisticato, diabolico: la critica internazionale è stata generosa di aggettivi nell’osannare questa produzione che arriva allo Stabile dopo molti “sold out” in Europa, Canada e Usa. Già autori dell’acclamato Betroffenheit (vincitore dell’Olivier Award per la migliore produzione di nuova danza), lo scrittore Jonathon Young, co-fondatore dell’Electric Company Theatre, e la coreografa Crystal Pite, star della compagnia Kidd Pivot, rinnovano il loro sodalizio artistico creando un autentico, geniale ibrido di teatro e danza contemporanea. Un dance-drama ispirato all’Ispettore generale di Nikolaj Gogol’, farsa su uno scambio di identità che rivela la corruzione in una piccola città russa, di cui lo spettacolo mantiene il tono comico e grottesco. Una satira sulla disonestà dei provinciali russi che scambiano un giovane squattrinato per un ispettore governativo di alto livello di Mosca. Lui sta al gioco e approfitta, a proprio beneficio, della loro avidità. Combinando brillantemente otto ballerini sul palco, e nove attori in “voice over”, Kidd Pivot rappresenta le meschinità e le ridicole bassezze morali di determinati tipi umani. In questa creazione i ballerini sincronizzano non solo le labbra, ma i loro interi corpi, ai dialoghi doppiati di Gogol’. Si agitano e si contorcono selvaggiamente sulle note elettroniche della colonna sonora, divertenti, esagerati e surreali come cartoni animati.

Spettacolo in lingua inglese, con soprattitoli in italiano.


di Jonathon Young
con Doug Letheren, Rena Narumi, David Raymond, Ella Rothschild, Cindy Salgado, Renée Sigouin
Tiffany Tregarthen
voci Ryan Beil, Scott McNeil, Alessandro Juliani, Kathleen Barr,Nicola Lipman, Gerard Plunkett, Meg Roe, Amy Rutherford, Jonathon Young
coreografia e regia Crystal Pite
musiche originali e suond design Owen Belton, Alessandro Juliani, Meg Roe
scene e reflective light concept Jay Gower Taylor
costumi Nancy Bryant
luci Tom Visser
Kidd Pivot